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Libromatica

Ecco la traduzione italiana al concetto espresso da Jeff Atwood nel precedente post "I libri fanno schifo", dove cerchèrò di spiegare il mio pensiero a riguardo.

Informatica, libri e idee; chi vince? Chi è l'eroe?

"Mi dispiace Dave", disse HAL9000, "Purtroppo non posso farlo."
Illustrazione: Josh Cooley - Golden Book
Con questa iconica immagine, che rappresenta un e-book con illustrazioni tratto da "un film", tratto da "un libro", spero di istigarvi alla lettura di questo post.

Italia ed e-book

In Italia gli e-book non sono una vera opzione. Pur essendo un programmatore a stretto contatto con le nuove tecnologie, ho letto pochissimi libri su PC o altri terminali e conto sulle dita di una mano gli amici che mi confessano di aver letto un libro in formato digitale. Il mercato in italia non è ancora appetibile: chi ha mai prestato attenzione a questa parte del sito nostrano di amazon?
Prezzi del libro che contiene la storia del famoso film sul sito amazon.it
Sinceramente, anche spulciando le notizie inerenti il mercato degli e-book, per ora non sono i commenti degli utenti a prevalere sull'argomento, ma le notizie del mercato: di chi vuole vendere un prodotto che probabilmente non ha ancora un terreno sul quale attecchire.

Gli e-book fanno schifo

Allora perché sprecare tempo a tradurre e commentare un post come quello del mio precedente post?
Semplice: pur rappresentando una soluzione ad una lunghissima serie di problemi legati ai mezzi fisici, attualmente i libri elettronici fanno veramente schifo, ma si parla troppo poco dei motivi del fallimento attuale:
  • Sono mal formattati
    Testo e immagini non si accordano alla grafica delle pagine web ne a quella dei libri fisici.
  • Sono mal distribuiti
    Molti siti propongono come alternativa i loro libri, ma è difficile identificare le proposte e le modalità di acquisto, sopratutto per gli utenti alle prime armi.
  • Sono legati a terminali specifici
    O meglio, sembra necessario possedere un ipad o un kindle (o altri device o schermi particolari) per poterli leggere, e spesso in effetti è così.
  • Sono troppo costosi
    E su questo non ci sono dubbi; che siano vere o no le voci di un cartello il prezzo è di sicuro esagerato.
  • Ci sono troppi dubbi sul loro ciclo di vita
    Quanto durerà la batteria del mio lettore di e-book? Sarò sicuro di veder funzionare il mio libro tra 10 o 20 anni?
E qui mi fermo, anche se ci sarebbe ben più da dire parlando delle infauste protezioni anti-copia, delle capacità di censura in mano agli editori o altro.

I libri sono morti, lunga vita ai libri

Un pensiero però è d'obbligo: quanto ancora possiamo permetterci di stampare e trasportare libri (ma anche giornali o riviste) cartacei? Perché non riconosciamo la fortuna e il privilegio del poter tenere in mano un libro stampato con carta proveniente da foreste che potrebbero essere mantenute?
Ovviamente anche i danni provocati dall'estrazione delle terre rare per la produzione di apparecchi e batterie, o quelli derivanti dalla produzione dell'energia indispensabile ai lettori di e-book per funzionare sono gravissimi, ma se riuscissimo a cambiare questa tendenza, puntando a diminuire i libri nelle scuole sarebbe già una vittoria.
In fondo l'idea più bella contenuta nel post precedente è proprio questa: il problema che i libri risolvono è quello di affastellare idee in un mezzo che possa veicolarle nel tempo e tra le persone; questi sono senza dubbio la soluzione attualmente migliore, ma questo non vuol dire che siano l'unica da contemplare né l'unica in cui credere.

Ridefinizione della comunicazione

Credo che il libro fisico non stia morendo, sicuramente stà evolvendo, ma sopratutto stà ridefinendo il suo ruolo, lasciando spazio a soluzioni informatiche che difficilmente saranno legate ai lettori specifici (come kindle o ipad) ma che verranno forgiate sulle qualità vincenti del prodotto: ingombro ridotto, azzeramento delle necessità di trasporto, facilità di ricerca e condivisione.

Conclusioni

Se potete leggete il più possibile: se non potete muovervi di casa e non volete spendere soldi in libreria i classici in tutte le lingue sono spesso già consultabili; anche se non avete un lettore di e-book fottetevi di chi vi dice che al pc è scomodo leggere e fatevi una scorpacciata GRATUITA di libri elettronici nei seguenti siti:

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