Eccoci al primo di alcuni post di traduzione appositamente studiati per voi!
Oggi tratteremo di un post del blog tokyotimes, che dopo esser salito ai vertici dei migliori blog che parlano del giappone ancora nel 2005, non si è schiodato dal continuare a proporre pacati post fatti da semplici foto e pochi commenti sulla visione che un gaijin (lett: uomo esterno, alieno; un rozzo o maleducato modo di dire straniero) oramai residente da dieci anni in Giappone può avere della nazione che lo circonda: sempre stupito, oramai smaliziato, che sa cosa più può colpire l'immaginario di chi il Giappone non lo vive da quando è nato...

(luogo dove le donne possono intrattenersi con ragazzi attraenti)
Con Tokyo che si sta positivamente riempiendo di host club, la competizione comprensibilmente comincia a farsi sentire; una rivalità non necessariamente ristretta ai club concernenti, ma aperta agli stessi spettinati talenti che lì lavorano, con relative classifiche e costi associati.

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